Nella suggestiva cornice della Lombardia, terra di città d’arte, laghi romantici e imponenti montagne, si intrecciano storie di vigneti e di un tesoro enogastronomico che merita di essere conosciuto. Un calice di vino qui non è solo un’esperienza sensoriale, ma un viaggio nella cultura di una regione che celebra il buon cibo e l’ospitalità.
Oggi vi porto con me in un tour di quattro cantine che sapranno stupirvi con i loro vini e le loro storie.
Casa vinicola Triacca: l'essenza della Valtellina
Il nostro viaggio inizia tra le terrazze vitate della Valtellina, dove si trova la storica casa vinicola Triacca, fondata alla fine dell’800. Le visite alla cantina si svolgono presso l’incantevole Tenuta La Gatta, un anticomonastero domenicano risalente al XVI secolo, trasformato in una tenuta vinicola di grande fascino circondata da un panorama che toglie il fiato.
Durante il tour guidato ho avuto modo di assaporare il loro Sforzato di Valtellina, lo Sforzato San Domenico, un rosso intenso, elegante e complesso, ottenuto da uve Nebbiolo appassite. E se amate i sapori valtellinesi resterete ancora più contenti di questa esperienza, perché i vini sono abbinati ai piatti tipici della zona, come i pizzoccheri o la bresaola
Podere dei Folli: il rosé che racconta la Valtenesi
Lasciata la Valtellina, ci spostiamo sulle rive bresciane del Lago di Garda, nel cuore della Valtenesi, dove sorge una piccola cantina familiare nata agli inizi del 900, Podere dei folli. Quest’azienda mi ha colpito per la sua genuinità e per la cura con cui viene valorizzato il Groppello, vitigno autoctono della zona che, baciato da un microclima ideale, dà vita a bollicine raffinate, sinonimo di qualità e dedizione. È il rosé il vero protagonista qui: celebre per la sua freschezza e versatilità, viene proposto nel corso della degustazione sotto le due etichette di punta, Béspoi e Preafète. Un tagliere di salumi e formaggi locali completa l’esperienza, rendendola ancora più gradevole.
Castello Bonomi: l’eredità dell’Erbamat in Franciacorta
Restando in tema di bollicine, proseguiamo verso la Franciacorta e ci fermiamo al Castello Bonomi, attualmente gestito dal gruppo di Casa Paladin. Questa cantina si distingue per l’uso dell’Erbamat, vitigno autoctono recentemente riscoperto e utilizzato ancora da pochissime aziende della zona. Questo vitigno, grazie alla sua spiccata acidità, si rivela un valido supporto per Chardonnay e Pinot, soprattutto in questo periodo di importanti cambiamenti climatici che stanno influenzando profondamente la viticoltura.
Durante la visita ho avuto il piacere di degustare alcune etichette, abbinate a un piccolo tagliere. Tra tutte, il Cuvéè 1564 mi ha colpito per la sua sapidità unica, una caratteristica che distingue nettamente i vini di Castello Bonomi dai classici Franciacorta.
IndoVino: il primo vino della Valsassina
La nostra ultima tappa ci porta tra le montagne della Valsassina, dove si trova IndoVino, giovane azienda vitivinicola, che ha il primato di essere l’unica della zona con vigneti situati a quasi 900metri di altitudine. Starete pensando che è un terreno sicuramente difficile, ma posso garantirvi che è anche straordinariamente affascinante. E i vini? Sorprendenti, IndoVino ha saputo trasformare i limiti dell’alta quota in un’opportunità utilizzando i vitigni PIWI, varietà innovative e resistente alle altitudini.
La degustazione è un viaggio nei sapori locali: affettati, salumi, verdure dell’orto e un primo piatto ispirato alle tradizioni accompagnano i due vini dell’azienda, il bianco e il rosso, capaci di cogliere appieno i sapori del territorio.
Un invito a esplorare e gustare i sapori lombardi
La Lombardia è un territorio straordinario, ricco di storie, tradizioni e sapori.
Podere dei Folli, Castello Bonomi e Indovino sono solo alcune delle realtà che danno vita all’identità enologica di questa regione. I vitigni lombardi si estendono su tantissime altre zone e sono tutti meritevoli di essere scoperti. Voi partite da qui e iniziate a scoprire le storie di queste aziende: vi assicuro che ogni calice sarà un viaggio indimenticabile.
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